CENNI
STORICI
La cromatografia trae il suo nome da un etimo
greco equivalente a "Registrazione dei colori".
La prima cromatografia fu eseguita dal botanico di origine polacca Michele
Tswett che, intorno al 1900 scoprì che in un estratto di foglie verdi si
trovano sei pigmenti diversi (due clorofille e quattro carotenoidi). Il nome di
"Cromatografia " fu scelto dallo Tswett per le
tracce a colori (due verdi e quattro gialle) che i sei pigmenti avevano lasciato
lungo la colonna
cromatografica. Da essa il nome di "Cromatogramma"
dato al sistema al momento del suo sviluppo.
Attualmente è largamente utilizzata per la separazione di miscugli di sostanze.
IL COLORE
Termine indicante in fisica sia la sensazione fisiologica che si
prova sotto l’effetto

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di luci di diversa qualità e composizione, sia la luce stessa,
monocromatica o policromatica, costituita cioè da una sola o da più radiazioni
elettromagnetiche di determinate lunghezze d’onda.
La cromatica tratta il modo di individuare i colori, di classificarli e
determinare le leggi della loro composizione.
Il colore qui si considera nel suo effetto visivo, cioè si riguardano come
identici due colori che procurano all’occhio la stessa sensazione, anche se la
loro costituzione fisica è diversa.
Si chiamano diagrammi cromatici quelle rappresentazioni che in figura spaziale o
in un sistema di figure piane conducono a collocare ordinatamente con regole
prestabilite tutti i colori, in guisa tale da trarre norme per identificarli e
per conoscere l’effetto della composizione fra due o più di essi. A ogni
diagramma corrisponde una teoria cromatica, cioè un insieme di dettami che
intendono predire gli effetti della composizione.
CONCLUSIONE
Questa ricerca si è dimostrata interessante, ma soprattutto
utile per uno studio più approfondito delle Scienze Chimiche ed in particolare
delle tecniche di separazione.Documentandoci sulla cromatografia, infatti, siamo
venute a conoscenza delle varie tecniche cromatografiche e delle spiegazioni
chimico - fisiche grazie alle quali avvengono queste separazioni; abbiamo,
inoltre, capito quali sono le utilità e i lati negativi di questo sistema di
separazione di miscugli.
Ciò che ha suscitato il nostro stupore è stato renderci conto che la chimica
presenta aspetti particolari inimmaginabili, soprattutto per chi la studia
unicamente su un libro di testo. Insomma finalmente abbiamo potuto conoscere
l'affascinante ed attraente mondo della Chimica!
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